Cos'è parabola del figliol prodigo?

La Parabola del Figliol Prodigo

La parabola del Figliol Prodigo è una delle più famose e toccanti parabole raccontate da Gesù nel Nuovo Testamento. Si trova nel capitolo 15 del Vangelo di Luca, immediatamente dopo le parabole della pecora smarrita e della dramma perduta. Tutte e tre le parabole condividono un tema comune: la gioia e la celebrazione per il ritrovamento di ciò che era perduto.

La parabola racconta la storia di un uomo che aveva due figli. Il figlio minore chiese al padre la sua parte di eredità in anticipo e, dopo averla ricevuta, se ne andò in un paese lontano dove sperperò tutto il suo patrimonio in una vita dissoluta ("vivere dissolutamente").

Quando una grave carestia colpì quella regione, il figlio prodigo si trovò in miseria e costretto a lavorare come guardiano di porci, un lavoro umiliante per un ebreo. Affamato e disperato, si rese conto della follia del suo comportamento e decise di tornare a casa da suo padre, con l'intenzione di ammettere la sua colpa e chiedere di essere trattato come un servo. Questo momento di consapevolezza e decisione di tornare può essere visto come una sorta di https://it.wikiwhat.page/kavramlar/pentimento.

Tuttavia, il padre, che lo aveva atteso con ansia, lo vide da lontano e, mosso a compassione, gli corse incontro, lo abbracciò e lo baciò, senza lasciargli nemmeno finire la confessione che aveva preparato. Il padre ordinò ai servi di vestirlo con l'abito più bello, mettergli un anello al dito e sandali ai piedi, e di preparare un grande banchetto per celebrare il suo ritorno. Questa accoglienza è una chiara rappresentazione della https://it.wikiwhat.page/kavramlar/misericordia e del perdono di Dio.

Il figlio maggiore, che era rimasto a lavorare fedelmente nei campi, si infuriò e si rifiutò di partecipare alla festa. Rimproverò il padre per non avergli mai dato un capretto per festeggiare con i suoi amici, mentre ora festeggiava il ritorno del fratello che aveva sperperato l'eredità. Il padre, con amorevole pazienza, gli spiegò che tutto ciò che possedeva era già suo, ma che era giusto festeggiare il ritorno del fratello, che era "morto ed è tornato in vita; era perduto ed è stato ritrovato".

Temi principali:

  • Perdono: Il perdono incondizionato del padre è l'elemento centrale della parabola. Rappresenta l'amore e la misericordia di Dio verso i peccatori pentiti. Vedere https://it.wikiwhat.page/kavramlar/amore%20incondizionato per un'analisi più approfondita.
  • Pentimento: La parabola sottolinea l'importanza del pentimento e dell'umiltà nel riconoscere i propri errori.
  • Gioia per la conversione: La parabola celebra la gioia che si prova in cielo per ogni peccatore che si pente e torna a Dio.
  • Invidia: La reazione del figlio maggiore mette in luce il pericolo dell'invidia e del risentimento.
  • Amore paterno: La parabola esalta l'amore paterno come esempio dell'amore di Dio per l'umanità.